Botta e risposta Jorge Lorenzo-Andrea Iannone subito dopo l'incidente costato ad entrambi il ritiro e causato dall'italiano. "Iannone ha sempre questo comportamento, non è mai colpa sua, è sempre sfortuna o colpa di altri piloti" la rabbia di Lorenzo.
"Invece di chiedere scusa e di accettare le sue colpe, ha detto che è successo qualcosa alla moto, che si è rotto il motore o cose del genere. Non ha avuto il coraggio o la coscienza di dire che aveva sbagliato e chiedermi scusa ed era il minimo che poteva fare". Per il pilota spagnolo partire dall'ultima fila ad Assen è una penalizzazione troppo esigua. "Serve una sanzione più severa. Nel calcio, sport meno rischioso, esiste il rosso e la squalifica".
Iannone si difende: "Non ho potuto fare niente per evitarlo: io ho frenato nello stesso punto di tutti i giri precedenti ma lui era molto lento in quel momento e purtroppo l'ho toccato e siamo caduti entrambi. Può sembrare che io sia arrivato molto più forte e che volessi provare a superarlo, ma non è andata così e analizzando i dati della telemetria abbiamo avuto la conferma".